Definizione e classificazione delle strade
Strada: area a uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali. Comprende i marciapiedi (nei centri abitati) o le banchine (fuori dai centri abitati) e le eventuali piste ciclabili. Può essere a una sola carreggiata o a più carreggiate (separate da spartitraffico) e può essere suddivisa in corsie. Può essere a senso unico o a doppio senso di circolazione.
Strada urbana di scorrimento: strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia, e una eventuale corsia riservata ai mezzi pubblici, banchina pavimentata a destra e marciapiedi, con eventuali intersezioni a raso semaforizzate: per la sosta sono previste aree o fasce laterali esterne alla carreggiata, entrambe con immissioni e uscite
concentrate.
Strada extraurbana secondaria: strada a unica carreggiata con almeno una corsia per senso di marcia e banchine. Le strade extraurbane secondarie si distinguono in: statali, regionali, provinciali, comunali.
Strada locale: strada urbana o extraurbana che non fa parte degli altri tipi di strade. Può essere: statale, regionale, provinciale, comunale.
Strada extraurbana principale: strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia e banchina pavimentata a destra. È priva di intersezioni a raso. È dotata di accessi alle proprietà private laterali coordinati. È contraddistinta da appositi segnali di inizio e di fine ed è riservata alla circolazione di talune categorie di veicoli a motore; per eventuali altre categorie sono previsti opportuni spazi. Deve essere attrezzata con apposite aree di servizio, che comprendono spazi per la sosta, con accessi dotati di corsie di decelerazione e di accelerazione. Le strade extraurbane principali si distinguono in: statali, regionali, provinciali, comunali.
Autostrada: strada extraurbana o urbana a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia, eventuale banchina pavimentata a sinistra e corsia di emergenza o banchina pavimentata a destra. È priva di: intersezioni a raso (cioè allo stesso livello con altre strade), accessi privati, accessi intermedi nei quali la circolazione non sia regolata da caselli. È dotata di: speciali raccordi per l’ingresso e l’uscita, recinzioni, sistemi di assistenza all’utente lungo l’intero tracciato. È riservata alla circolazione di talune categorie di veicoli a motore e contraddistinta da appositi segnali di inizio e di fine. Deve essere attrezzata con apposite aree di servizio e aree di parcheggio, entrambe con accessi dotati di corsie di decelerazione e di accelerazione.