Lezione 4 – Frizione, acceleratore, freno di servizio, freno di stazionamento
La frizione Il disco della frizione è un dispositivo che permette di collegare o scollegare le ruote motrici dal motore ed è posto tra il motore e il cambio di velocità. Il disco della frizione, che permette l’operazione di innesto (collegamento delle ruote motrici al motore) e disinnesto (distacco delle ruote motrici dal motore), viene comandato, attraverso il pedale della frizione, dal piede sinistro.
Il pedale della frizione ha una corsa dal basso in alto che possiamo schematizzare come sotto raffigurato:
Pedale schiacchiato a fondo: disinnesto = le ruote non ricevono movimento dall’albero motore.
Pedale sollevato a metà corsa: inizio innesto = le ruote iniziano a ricevere movimento dall’albero motore.
Pedale sollevato del tutto: innesto = le ruote ricevono tutti i giri trasmessi dall’albero motore.
Il pedale della frizione viene usato in tre casi:
1 – quando si avvia il motore (sia con il cambio in folle sia con la prima marcia inserita);
2 – quando si cambiano le marce sia per aumentarle sia per diminuirle;
3 – quando durante la marcia occorre rallentare e fermarsi.
In nessun altro caso bisogna impiegare il pedale della frizione.
Il pedale della frizione va sempre premuto a fondo prima di avviare il motore anche se il cambio è in folle per diminuire lo sforzo del motorino d’avviamento e l’assorbimento di corrente dalla batteria: infatti premendo il pedale della frizione si stacca dal motore una parte degli ingranaggi del cambio che affaticherebbero il motorino durante l’avviamento.
Come usare il pedale della frizione Per manovrare il pedale della frizione, bisogna posizionare il tallone del piede sinistro sul pavimento del veicolo e con la parte del piede confinante tra la pianta e le dita premere sul pedale della frizione.
Per partire da fermi con il veicolo, dopo aver inserito la prima marcia, alzare la punta del piede sinistro e, tenendo fermo il tallone sul pavimento, lasciare scorrere gradualmente il pedale della frizione sotto la pianta del piede, finché il veicolo inizia a muoversi (inizio dell’innesto) schiacciando contemporaneamente il pedale dell’acceleratore.
Non appena il veicolo si muove, tenere fermo il piede in quella posizione percorrendo circa 2 m, poi lasciare che il pedale della frizione si sollevi del tutto (completamento della fase di innesto) e accelerare maggiormente.
Da quanto detto, risulta che il pedale della frizione va sollevato lentamente fino all’inizio dell’innesto e poi rapidamente ad innesto effettuato.
Completata l’operazione, il piede sinistro, durante le prime esercitazioni di guida e finché non si è presa confidenza con l’utilizzo del pedale della frizione, va appoggiato con tutta la pianta sul pavimento del veicolo in posizione di riposo. Successivamente, quando si avrà preso dimestichezza con l’utilizzo del pedale, il piede sinistro verrà tenuto appoggiato delicatamente sul pedale della frizione senza premerlo, finché non si è innestata la seconda marcia, in quanto il passaggio dalla prima alla seconda marcia va effettuato rapidamente.
La prima marcia serve infatti per muovere il veicolo per i primi metri partendo da fermi, dopo di che si deve subito inserire la seconda marcia. Quindi il piede sinistro, dopo ogni cambio di marcia che non sia quello tra la prima e la seconda, andrà sempre appoggiato con la pianta sul pavimento del veicolo in posizione di riposo sul poggia piede che si trova sul parafango interno della ruota anteriore sinistra. Questa posizione del piede a “ore 11” serve per avere maggiore stabilità nella guida, non rischiare di premere inavvertitamente il pedale della frizione quando non deve essere manovrato ed evitare una rapida usura del disco della frizione.
Quando il veicolo è in movimento, la frizione va usata ogni volta che si deve cambiare marcia, tuttavia l’operazione sarà molto più veloce rispetto a quella fatta alla partenza in prima marcia, poiché le ruote, essendo già in movimento, non devono vincere il forte attrito d’inerzia ossia la resistenza al movimento, esistente alla partenza da fermi.
Se l’operazione di partenza da fermi non viene eseguita correttamente si avrà una partenza a strappi con la possibilità di arresto del motore.
L’acceleratore Il pedale dell’acceleratore, che si trova all’estrema destra, si comanda con il piede destro in alternativa al pedale del freno.
Il piede destro si posiziona sul pedale dell’acceleratore con la punta lievemente rivolta verso destra in posizione “ore 13” e il tallone appoggiato sotto il pedale del freno.
Il pedale dell’acceleratore, collegato al dispositivo di alimentazione del carburante, serve a fornire al motore la voluta quantità di carburante secondo la velocità che si vuole raggiungere. Quanto più si preme il pedale dell’acceleratore tanto più si consuma carburante, quanto meno si preme il pedale dell’acceleratore tanto meno si consuma carburante.
Quando si accelera con il piede destro non bisogna mai assolutamente frenare con il piede sinistro poiché quest’ultimo va utilizzato solo per comandare il pedale della frizione.
Il freno di servizio Il freno di servizio serve a rallentare il veicolo durante la marcia e ad arrestarlo. Esso agisce su tutte le ruote del veicolo attraverso un comando a pedale che si trova al centro fra il pedale della frizione a sinistra e il pedale dell’acceleratore a destra. Il pedale del freno di servizio si comanda con il piede destro, in alternativa al pedale dell’acceleratore, poggiando sul pedale stesso la pianta del piede.
Quando si frena bisogna stare attenti a non azionare il pedale del freno con la punta del piede e a non mettere il piede per metà sul pedale del freno e per metà sull’acceleratore poiché in tal caso fra i due comandi prevarrebbe quello dell’acceleratore.
Il pedale del freno di servizio va utilizzato con sapienza poiché una frenatura troppo forte o troppo brusca rischierebbe di bloccare le ruote su strada con scarsa aderenza, con conseguente slittamento delle ruote e sbandamento del veicolo nel caso in cui il veicolo non sia dotato di ABS (sistema anti-bloccaggio delle ruote). Inoltre frenando troppo energicamente e bruscamente si potrebbe rischiare di essere tamponati dal veicolo che segue se questo non tiene la dovuta distanza di sicurezza dal nostro.
Il freno a mano o freno di stazionamento Il freno a mano o freno di stazionamento serve per tenere frenato il veicolo durante la fermata o la sosta. Infatti durante queste ultime il codice della strada ne impone sempre l’utilizzo per avere la sicurezza che il veicolo non possa muoversi da solo. Il freno a mano è costituito da una leva a portata di mano del conducente tirando la quale verso l’alto vengono bloccate le ruote posteriori. Per inserire il freno a mano si tira la leva verso l’alto evitando però di raggiungere il punto massimo della corsa: infatti per disinserirlo si deve tirarlo ancora leggermente verso l’alto e contemporaneamente tenere premuto il bottone che si trova alla sua sommità mentre si abbassa completamente la leva. Il freno a mano oltre che durante la fermata e la sosta serve anche per la partenza in salita su strade in pendenza.